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Il Gold Uisp di Pasquetta se lo aggiudica l’idolo di casa, Cristiano Colombo, che ha la meglio in finale su Angelo Colombo, rebel erbese di acquisizione, nonostante in tabellone ci fossero due nomi pesantissimi: Croci ed Esposto. Si capisce sin dai primi incontri che sarà un torneo delle sorprese. Nella parte bassa del tabellone, Alberto Lucchetti ha la meglio per 9-7 sul quotatissimo Luca Giudici e per tre ore prova l’ebbrezza di diventare Gold, mentre Carlo Pirovano rischia grosso al tie break con Calligari. Entrambi poi saranno vittime della seconda testa di serie, quel Giorgio Esposto da Paderno Franciacorta già vincitore del primo torneo Gold del Tennis Erba la scorsa estate. La parte alta del tabellone vede spiccare i fratelli Morlotti: Alessandro supera Fregoni al primo turno e dà del filo da torcere alla testa di serie Luigi Croci (6-9), che passa, sorretto da un gran servizio, anche contro Maurizio Uberti; Luca invece doma il terribile mancino Frigerio al tie break e cede, stremato, ad Angelo Colombo nel turno successivo. Altri due Colombo avanzano nel frattempo nel tabellone: Mattia ha la meglio su Musolino (un silver da tenere d’occhio, insieme all’altro esordiente nel circuito, Luca Rigamonti) e cede poi a Cristiano Colombo nei quarti. Le sorprese non finiscono. Nella prima semifinale, Angelo Colombo ha la meglio, per la prima volta in carriera e al settimo tentativo contro Luigi Croci, numero due assoluto del ranking Raft, mentre nella seconda semifinale Cristiano Colombo, con il suo serve & volley, costringe Esposto alla resa in una partita tra due rebel dal tocco sopraffino. Finale Colombo vs Colombo che sembrava senza storia fino a quando, sul 5-2 per Cristiano, Angelo si scatena a rete e con alcuni formidabili passanti di rovescio e si riporta in parità. Al tie break però Cristiano estrae le ultime energie e conquista la meritata vittoria. Il torneo è stato un successo e il perfetto anticipo per gli appuntamenti estivi e per la RaftCup che sta per ripartire, sperando presto possa riaprire anche il bar perché guardare le partite all’ombra di Parco Majnoni è sempre bello, ma con uno spritz in mano è sicuramente meglio.