“Voi siete pazzi”
Questa è la risposta che ci hanno dato in prima battuta i gestori dei circoli alla nostra richiesta di prenotare i campi fino alle 4 di mattina. Evidentemente non avevano ancora ben chiaro di che pasta fossero fatti RafTennis e i suoi Rebels.
Con oltre 110 iscrizioni tra maschile e femminile ci avete dimostrato di aver capito al volo la folle intuizione di Stefano Fausti: il Friends in notturna è la quintessenza del Raft.
A trionfare non sono stati solo Giulia Marando (su Ninfa Pema in finale) - strepitosa soprattutto nel grande recupero in semifinale su Marika Facchini - e Stefano Cappelli (sull’ottimo Manule Tameni). A vincere sono stati tutti i gloriosi partecipanti al primo Friends in notturna della storia Raft.
C’è chi ha preferito restare sveglio in attesa del proprio match, chi ha deciso di riposarsi un po' e puntare la sveglia mezz’ora prima dell’incontro a notte fonda, chi si teneva in piedi a barrette e chi a birre. In due intere notti di tennis gli episodi memorabili sono stati innumerevoli, come non è difficile immaginare.
Qualche folle rebel pare sia andato a letto vestito per risparmiare ore di riposo tra l’ultimo match della notte alle 3.30 e il primo della Royal Cup alle 8 di mattina.
In due parole: TUTTI STREPITOSI!
Commentaires (3)
Stefano Surace
Bella esperienza giocare alle 2 di notte :-)
Elia Facchetti
Complimenti a Tutte e Tutti i partecipanti, mi congratulo in modo particolare con l'ideatore Stefano Fausti, Giorgio Martini (colui che ha effettivamente seguito tutte le nottate), il vincitore Stefano Cappelli (sicuramente l'incontro con me sarà stato per lui quello più arduo :-)) ed il finalista Manuel Tameni al quale auguro buona fortuna nella sua nuova avventura professionale (anche nel Raft); esperimento di successo sicuramente da ripetere !
Mauro Pezzali
MITICIIIIIIII