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MEGASLAM US OPEN BRONZE: DONI CALA IL POKER SULLA RIVELAZIONE BORSARI!

MEGASLAM US OPEN BRONZE: DONI CALA IL POKER SULLA RIVELAZIONE BORSARI!

Ancora lui, il GattoMatto colpisce ancora, altalenante come pochi a livello di prestazioni, fiammate da gold e ogni tanto capoccia wood, fanno sì che il buon Stefan alla vigilia del quarto MegaSlam dell'anno sia quasi silver, ma di nuovo bronze (e per nulla contento di esserlo, tra sfuriate con se stesso, con l'algoritmo e con il sottoscritto :)) di una manciata striminzita di punti, e allora, già che ci siamo, perché non calare il poker??

Doverosa introduzione a parte, vediamo un pò com'è andato il torneo che va ad inaugurare come da tradizione il MegaSlam UsOpen 2025 sul ghiaccio di Osio: con i suoi 20 iscritti conferma la stramba tendenza degli ultimi due anni che vede i silver aver superato proprio i bronze come partecipanti, non tanto per i silver in sé, quanto perché sono sempre di più i bronze a cimentarsi anche nel livello superiore, rendendo il tabellone argentato parecchio duro e competitivo.

Salutano al turno di quali Oliva, Lenzetti, Verza e Bonassi, seppur autori di buoni match, per consegnarci un tabellone allineato agli ottavi: a presidiare il quadrante superiore, la tds #1 Facchetti, seppur ancora a scartamento ridotto causa epicondilite feroce, supera non senza faticare un Pollastri in continuo miglioramento, la new entry Borsari, dopo aver impressionato a San Vincenzo, dichiara subito le intenzioni bellicose con il 9-3 d'autorità sul solidissimo Milesi; gran bagarre di oltre 90 minuti tra Giani e Bertazzoni, Maurizio la spunta solo al tiebrek in rimonta, ma gran match anche per Marco. A chiudere la parte alta l'Husman in rampa di lancio di questi ultimi mesi, ormai pienamente bronze con sprazzi da silver sull'iper veloce che è il suo pane, 9-6 su un altro giocatore che ormai è pronto a campeggiare stabilmente nella categoria, ma che ancora maldigerisce la superficie: Lomaestro prende appunti e dà appuntamento all'AO 2026.

La parte bassa vede Bergamaschi difendere la sua tds #3 contro l'ottimo Valloncini del weekend, 9-4 solido, pesca malissimo Epis che pur tenendo botta in ogni game riesce a strapparne solo uno al milanese Aversa, anch'esso bronze per pochi punti causa qualche sconfitta di troppo nell'ultimo periodo, palla che fa male e gran gamba. Dossena rientra da un'infortunio per il rotto della cuffia e mette in campo il drittone pesante e la solita garra, Zaglio non sfigura affatto e lotta, gran prime di servizio che scendono un pò troppo come percentuali proprio in quei due game che costano ad Efrem i due break e mandano Maurizio in quarti, 9-5. Doni Previtali è il partitone spartiacque del torneo, Stefan parte bene, Marco ci mette un attimo, poi ingrana e non molla la presa: è avanti 8-3, un pò forse sente fatica e pressione, ma è Stefan a rifiutare la sconfitta, la vittoria al tiebreak in rimonta gli dà la scossa per accendersi e non si ferma più.

È un 6-2 d'autorità quello con il quale estromette nei quarti Dossena e si prepara ad una semifinale impegnativa, dove lo raggiunge Aversa che strappa il break decisivo al detentore del titolo Bergamaschi, 6-4.

Nella parte alta troppo Borsari per l'acciaccato Facchetti, mentre Husman deve faticare non poco per guadagnarsi la semifinale, 6-4 per il sempre sorprendente e sempreverde Bertazzoni, autore dell'ennesimo torneo di spessore e fuori per una manciata di 15.

Di livello entrambe le semifinali, con 4 giocatori divertenti che non hanno paura di randellare quando serve: Borsari accede alla sua prima finale Slam stoppando Husman 6-4, Doni in formato silver fa fuori l'ottimo Aversa visto ad Osio, 6-3, ed è con lo stesso punteggio che completa l'opera iniziata 9 ore prima, quando pronti via è andato ad un millimetro dall'uscire subito. Gran torneo anche per Borsari, piazza d'onore per lui e prima Finale Slam, ma sicuro protagonista delle prossime edizioni, e non solo a livello bronze, dove è solo di passaggio.

Quarta Coccarda invece per il buon Doni, complimenti davvero, impresa mai riuscita a nessuno a livello bronze, per quanto ricordi perlomeno, al quale mancherebbe soltanto quella del RolandGarros per il career GrandSlam a livello Bronze, ma come dice lui, e noi glie lo auguriamo, “Bronze non scendo più!”

Grazie a tutti ragazzi, il clima da MegaSlam è sempre figo, alla prossima! 

#PlayRebel #BeRaft

Commenti (3)

  • Stefan Doni
    Stefan Doni

    Grazie a tutti quanti????

    belissima giornata come sempre.

    alla prossima ????speriamo Silver!!!

  • Mauro Naoni
    Mauro Naoni

    Grande stefan 

  • Elia Facchetti
    Elia Facchetti

    Come da pronostico Stefan si conferma essere il Re dei tornei in un giorno; onore agli avversari, livello della cateoria in costante crescita, complimenti a tutti i partecipanti 

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