Tabellone che definire d'élite non è per nulla un'esagerazione quello del MegaSlam RolanGarros Raft Diamond 2025, da appassionato di tabelloni, oltre che da organizzatore, vedere un'entry list da 18 iscritti da 4 province con questo tasso tecnico e qualitativo è una soddisfazione non da poco, un sentitissimo grazie davvero a tutti voi. Nei due turni di quali si scontrano 4 protagonisti del Gold partito in mattinata e di nuovo il #1 del ranking Facchetti dimostra tutta la sua voglia di lottare in campo e fa venire i sorci verdi al buon Cervi costretto ad una maratona in rimonta, Elia si ritira, stremato sul 7-6 a favore di Roberto; un freschissimo Vergazzini supera nettamente il pur combattivo Adami con il pensiero più alla semifinale del Gold. La trasferta bresciana del coriaceo Cervi si ferma in ottavi contro il rientrante Leggieri, Mario s'impone 9-2 ma non senza faticare ed il suo gomito ne pagherà le conseguenze più avanti, Biffi Capra è un gran bel match giocato a viso aperto, molto equilibrato, tra vari ribaltoni si arriva sul 6-6, gli ultimi tre game sono una roulette sotto un sole cocente dopo un'ora di gioco che vedono Marcello ed il suo back avere la meglio sul super Simo di quest'ultimo spicchio di primavera. Papini Magri 9-7, Marco parte fortissimo e sembra un match semplice, ma Gabriele non ci sta e gli rende la pratica complicatissima, gran bella figura per il “giovanotto” della compagnia; chiude la parte alta un'altra maratona di più di un'ora, a fronteggiarsi Brusati e Bompieri, Francesco cede alla distanza e Cristian la porta a casa 9-6. difendendo la sua tds #2. Nella parte bassa altro 9-6, con Mele a partire fortissimo che prende a pallate Zorzi per i primi tre game sfoggiando una pesantezza di palla importante; Nico però gli prende le misure game dopo game spezzandogli il ritmo ed andando a recuperare l'impossibile, bravo lui a spuntarla ma anche a Cesare per il gran bello spettacolo offerto agli spettatori presenti. L'ennesimo 9-6 bagna l'esordio di uno dei mostri sacri del nostro circuito, Maurone Naoni, che affronta il 32enne milanese Burchielli match per certi versi simile a PapiniMagri, Mauro parte fortissimo e sembra lasciare le briciole all'avversario, ma Alessandro non ci sta e recupera sino al 6-8, ha la palla del 7-8 ma il doppio fallo sul killer ci toglie la suspense di un finale di partita tostissimo. Match combattuto e molto muscolare tra il rientrante dopo l'infortunio patito a San Vincenzo Mutti (bentornato!) ed il fortissimo Strada, campione in carica dell'AustralianOpen Raft a Lacchiarella, Carlo Alberto Strada, partita dispendiosissima e lottata sino al 4 pari, alto livello e bel tennis, poi Robi cala alla distanza ed Alberto ingrana chiudendo sul 9-4. Chiude gli ottavi la sorpresona di giornata, Colosio cede alla distanza contro l'indiavolato Vergazzini, che allunga gli scambi e ribatte con una gran mano e quel dritto mortifero le mazzate di Cesare fiaccandone la resistenza: 9-5 per l'mvp del Gold Claudio. Nei quarti il miglior Biffi che io abbia visto in questi 5 anni supera uno dei pluricoccardati Campioni Raft, Leggieri cede 6-2, il suo gomito malconcio non gli permette di giocare al meglio più partite in giornata ma ciò nulla toglie alla prestazione ed al livello espresso da Marcello, un augurio a Mario di risolvere e tornare presto ai suoi livelli. Lotta pazzesca fra Papini e Bompieri che non si risparmiano a suon di mazzate e fanno divertire parecchio gli astanti, la spunta il trentenne di Montirone al tiebreak, 6-5. Naoni vince il derby con il compagno di Cup Zorzi, che lo mette davvero alla frusta, Nicola a Spalto lo scorso anno giocò una finale epica con l'amico Mutti, vedendosi sfuggire dopo un dolorosissimo tiebreak la tanto agognata Coccarda. La prestazione monstre è la medesima, Maurone deve sudarsi l'accesso in semifinale vincendo il killer del 6-4 con un ace di seconda sulla riga, per le grida di giubilo del buon Nico :) Ennesimo colpo di scena di giornata del buon Vergazzini che estromette uno dei favoritissimi della vigilia, il 6-2 su Strada è meno netto di quanto non dica il punteggio, Alberto troppo nervoso, Claudio non gli dà ritmo e lo esaspera con il repertorio di tagli, back chop e palle corte e va in semi. S'infrange contro Naoni il cammino del 49 enne milanese, Vergazzini è provato, nonostante una resistenza fisica impressionante, ma non basta per impensierire Maurone che gioca sempre più sciolto (anche dal caldo) match dopo match, i due si danno appuntamento per un prossimo Slam: 6-1 per il 50enne di Paderno. La seconda semi è la riedizione della finale del friends di Roseto, e l'andamento del match è molto simile, grande equilibrio e dispendio di energie, ma la spunta alla lunga (come in Abruzzo) il back di Biffi, che si aggiudica il break decisivo chiudendo 6-4 su uno stremato Bompieri, comunque autore di un gran torneo. La Finale, fra i due Diamond over 50 del torneo, se l'aggiudica nettamente Naoni sfoggiando il suo gran tennis ed "un dritto che è una sentenza", come dichiara il mental coach di Marcello, nonché esperto di piscine Zanoni, Mauro non lascia game ad uno stremato Biffi tenendogli testa sulla diagonale dei back di rovescio e tirando cassepanca non appena aveva la possibilità di girarsi sul dritto, se poi la percentuale di prime non ha fatto che salire nel corso del torneo allora diventa illegale. 13 esima Coccarda, a 50 anni suonati per lui e best level a 2394 (!!!) e tutta l'ammirazione di chi vi scrive, ma complimenti davvero anche a Biffi che sta raggiungendo i suoi migliori risultati nel circuito negli ultimi mesi, sfoggiando un livello sempre in ascesa (best level a 2140, pre finale), nonostante alcune scelte piuttosto discutibili sui componenti del suo team. Chiedo scusa per la lunghezza dell'articolo, ma ci tenevo a dare un minimo l'dea dello spettacolo che ci avete regalato ragazzi, grazie a tutti ed alla prossima!! #StayRebel #PlayRaft
È Augusto Ferranti da Latina il Campione categoria Silver 2025. Questo il verdetto del tabellone che ha visto ai nastri di partenza 20 ribelli. Cade subito la Tds #1 Lombardi contro l'outsider Milton Del Re già vincitore al turno preliminare contro Poli. Stessa sorte per il cremonese Bertoldi contro Tosetti e per il funambolico Di Mario contro Veronelli. A chiudere la parte alta segnaliamo la vittoria del laziale Ferranti contro Amariti provato, forse, per la vittoria al preliminare contro Nodari. Nella parte bassa registriamo le vittorie di Magri e Battaglia con il medesimo punteggio (9/6) nei confronti di Checchi e Bonazzoli. Lo svizzero Carvalho e l'inossidabile Oggioni, che già aveva regolato il malcapitato Ferraresi, hanno la meglio sugli avversari Bonfanti e Guiducci dopo due incontri davvero tiratissimi. Nei quarti il peruviano Milton sorprende Tosetti così come Ferranti domina Veronelli e volano in Semifinale dove vengono raggiunti da Battaglia e Oggioni che sorprendono i combattivi Magri e Carvalho dimostrando maggior fame di vittoria. Ferranti con la sua saggezza tattica e capacità tecnica non lascia scampo al meno brillante Del Re e si accomoda in Finale dove lo raggiunge il miglioratissimo Battaglia che supera uno stanco Oggioni. La Finale sotto il caldo sole di Roseto non tradisce le attese. Ottimo tennis e livello molto alto. Dopo un equilibrio iniziale è Augusto a scappare ma Davide onora il suo cognome combatte su ogni pallina. Alla fine è Ferranti liberare l'urlo di vittoria accompagnato dal gruppo di amici tifosi che lo osannano come si fa con i campioni. Sarà contento il loro supervisor di riferimento, Paolo Ranaldi. Complimenti a tutti per i tre giorni di sportività e correttezza. Ci vediamo alle prossime sfide
QUALITA' ECCELSA AL TC PAVONELLO…FINALE DI DOPPIO MASCHILE TRA DUE COPPIE GIGANTESCHE:COLOSSI PAOLO-GIRARDINI CLAUDIO VS MASINI ROBERTO-COLOSIO MORRIS….L'EGEMONIA DELLE COPPIE, LA FREDDEZZA NEL COPRIR I CAMPI, LA GIOIA NEL CHIUDERE IL 15…UN TIMIDO SOLE HA ACCOMPAGNATO QUESTI RAGAZZI AL TRAGUARDO FINALE… MA LA CHICCA ERA L'ARBITRO NON ARBITRO, NASCOSTO SOTTO IL SUO OMBRELLONE, TIMIDAMENTE DICEVA IL RISULTATO MA CON FERMEZZA….ALTRO CAPITOLO I SEMIFINALISTI, COLOSSI-GIRARDINI, HANNO VINTO DELLE PARTITE NON FACILI E SEMPRE CON LA PASSIONE SPORTIVA PRESENTE…PER ACCEDERE ALLA FINALE…..MA I VICITORI SONO LORO : MASINI-COLOSIO---, ELEGANTI, SIMPATICI,GEMELLI NEL DOPPIO E CONQUISTANO IL PRIMO E NON ULTIMO TITOLO DI DOPPIO MASCHILE AL TC PAVONELLO….GRAZIE A TUTTI I PARTECIPANTI, ANCHE A CHI LE FRECCIATINE SIMPATICHE, MA CHE FERISCONO L'AVVERSARIO DIREI: LE FRECCIATINE CON LA RABBIA DENTRO NON FATELE, LASCIATEVI TRASPORTARE DAL NON ESSERE TUTTI FEDERER E SICURAMENTE IL FEGATO NON SI INGROSSERA'…GRAZIE ALLA RAFT, ALL'IMMANCABILE FAUSTI, AL MIO PREZIOSO COLLABORATORE ELIA, ED AL SALAME CHE E' FINITO….
Si , Neuroni al massimo, i 16 neuroni delle amate donne vs i 2 neuroni dei forzuti maschi…Il doppio misto e' sempre stato sinonimo di eleganza femminile oltre alla capacita' di gioco,, accompagnata dalla praticita' dell'uomo nel gioco del tennis…QUESTO TORNEO HA AVUTO DELLE COPPIE INTERESSANTI :MARCO BRACCHI CON SCALMANA SAMUELA---ANDREA ZORZAN CON ARIANNA PESCI…BRONTESI FABIO CON GERVASI MARTA---COLOSSI PAOLO CON ROBOTTI CINZIA..PIOVANI LUCA CON BARBARA CORINI----BORGOGNA GIANPIETRO CON SALA GIULIANA..FERRARI NICOLA CON LUISA ANSELMI---Queste coppie hanno dato vita ad un torneo pieno di passione sportiva e tanta simpatia, un crogiolarsi tra il bel gioco e chiedere scusa per un punto fatto con fortuna…percio' un grazie di cuore dal tc Pavonello….finale : POLONI ROBERTO CON FRERETTI NOEMI VS ROBERTI ANDREA CON MURA MERY, Oltre al percorso fatto con vittorie piu' o meno facili, la grinta delle ragazze si vedeva in campo, accompagnate dalla sicurezza e praticita' di gioco dei due ex ragazzi….La finale per nulla scontata ,inizia con scambi ripetuti( il primo 15 , 12 scambi) e ben giocati, il mancino temuto di Roberti andava ad impattare contro la sicurezza e visione di gioco di Poloni…Ma al gioco si sono difese bene sia Mary con incroci a fondo campo di rovescio ben eseguiti, e la presenza a rete di Noemi, che piu' volte ha combattuto con volee' spettacolari e certe volte fortunose cosi come capita a tutti i tennisti….Purtroppo il secondo set e' stata una strada a senso unico e alla fine: Prevale POLONI CON FRERETTI PER 64 61….GRAZIE A TUTTI I GIOCATORI ANCHE SE NON PRESENTI…SPERO DI RIVEDERVI ALLA PROSSIMA OCCASIONE….
Alle 9 di domenica 25 Giugno, ieri, spetta al Gold l'onore e l'onere di inaugurare il MegaSlam RolandGarros Raft 2025, location Tc Brescia 1960, Spalto San Marco: 14 gli iscritti, tabellone agile? No, direi di no, date le maratone, alcune interminabili, che hanno avuto luogo sotto un sole davvero cocente nel centralissimo circolo bresciano. [Antefatto, (per il rispetto della privacy delle persone coinvolte non faremo nomi, titolo “Leo ed il concetto di Ornamentale”), venerdì un noto professionista milanese mi chiede se c'è la piscina, sì c'è, ma è ornamentale, ah ok, allora vengo vestito bene, ottimo ci vediamo domenica.] Birolini e Saponieri, tds 1 e 2, hanno il bye, negli ottavi si parte subito con un match irreale, nel quale il buon Facchetti si traveste da muro umano e fa letteralmente ammattire Pintossi, che deve inseguire per un'ora e mezza per poi spuntarla al tiebreak, 8-9; Vergazzini s'impone per 9-1 sull'ottimo Mombelli, il quale poi si ferma quasi tutto il giorno a seguire le gesta di Claudio, che ha veramente impressionato gli astanti. Chiude la parte alta del tabellone Magri, il quale supera il lottatore milanese Cervi, che da over 60 vende carissima la pelle al nemmeno trentenne bergamasco, 9-6. [Nel frattempo arrivano alla spicciolata tutti i partecipanti al gold e qualche mattiniero diamond, saluti ed in bocca al lupo vari e “Qualcuno” chiede: "Ste la piscina? è lì nel dehor del ristorante Leo. Ah ok, posso entrare? A parte il fatto che giochi tra due minuti, no Leo, è ornamentale. Ma come ornamentale? Non si può entrare? No, è ornamentale. Ma io sono venuto per la piscina. Dove gioco? Campo 3 Leo] Nella parte bassa, campo 3, altro 9-8 e match infinito fra Zanoni e Pozzoli, 1h e 32 minuti fra un complesso abbeveraggio del campo ed alcune richieste sulla logistica del posto da parte di Zanoni, la spunta Pozzoli al tiebreak. Adami supera agevolmente un Lombardi in giornata proprio no, mentre Oggioni vince un bel match con il cruccone Tesio, 9-4 per Giorgio. Entrano le due tds e difendono le proprie posizioni: Birolini vince un gran bel match contro Pintossi, viso aperto, scambi tosti da fondo, la spunta Carlo 9-6, mentre giù da basso Saponieri parte forte, Oggioni cade nella trappola dello sparare a zero e sbaglia di più, va sotto 0-4, poi setta il suo gioco ed il match è molto combattuto, Simone però continua a non sbagliare e la porta a casa 9-4. Adami supera Pozzoli 6-3, bella prova del mancino bergamasco contro il tostissimo comasco. Chiude i quarti un Vergazzini francamente irreale (oltre a giocare benissimo pare non soffrire minimamente il caldo torrido) che fa secco 6-2 un Magri in costante crescita e che più tardi giocherà un gran match anche nel Diamond. Le due semi sono belle toste: Adami e Saponieri battaglia di scambi infiniti, Mirko conduce per tutto il match, arriva sul 5-1, Simone non molla, ribatte l'impossibile fino a spossare la resistenza dell'avversario, sul 2-5 annulla tre match point e si porta sul 3-5 e servizio, Mirko però non ce la fa più e cede il passo. Vergazzini in versione rullo compressore pare ancora freschissimo e si porta sul 4-1, Birolini però fisicamente non gli è proprio da meno, Claudio inizia a risentire delle fatiche di giornata e Carlo si riporta sotto fino al 3-5, la porta a casa il milanese aggiudicandosi il killer decisivo. Claudio Vergazzini, 49enne del vivaio D-Academy di Milano, si aggiudica per 6-1 finale e prima Coccarda Raft, oltre al livello Diamond che certamente gli compete, tanti complimenti a lui ma anche al “primo degli umani” Simone Saponieri, un secondo posto decisamente di peso. Grazie a tutti ragazzi, è sempre bello vedervi tutti, alla prossima! Ps: Leo domenica a Sassa c'è la piscina e non è ornamentale. #PlayRebel #StayRaft
Ebbeni si , Giovanni Rocca e Marco Frassine nuova coppia emergente manda un'altro segnale se ce ne fosse bisogno per così dire , ora dovete fare i conti anche con noi e secondo me ne hanno tutto il diritto vista la loro forza, sicuramente possono (anzi devono) cimentarsi anche in doppi di livello più alto, e i risultati li vedremo.Bella finale dove sconfiggono una coppia bene assortita dove Franzoni con il suo diritto molto pesante riesce a sfondare dall'altra parte e Roberti con il mancino e le sue doti aeree riesce a chiudere voleè a filo rete che si spengono dopo il nastro, molto bravo davvero. Punteggio altalenante dove Rocca-Frassine partono bene ma poi vengono raggiunti e addirittura superati fino al 7/4 per i vincitori, ma nel tennis non è mai finita e Roberti-Franzoni si portano ad una sola lunghezza, 7/6. Il game successivo si chiude con un voleè di Rocca che li sorprende, 8/6, poi il game che porta alla vittoria parte da ottime prime di Frassine con un ace finale che scatena la gioia di entrambi. Ringrazio il circolo di Nave per la gentile ospitalità , se mi consentite ancora un ringraziamento a Livio dopo tanti anni di servizio che ci ha lasciati per andare nella sua terra d'origine, un sincero in bocca al lupo a Lorenzo Marchello che ha preso in mano le redini del circolo, e grazie come sempre a tutti i ribelli, alle prossime sfide, ciao a tutti.