L’Iron man è Federico Antonelli. Il tennista piacentino si è aggiudicato il torneo itinerante autunnale dedicato al livello Iron, superando in finale con un netto e inequivocabile 4-1, 4-0 su Christian Posio. Ma andiamo con ordine. Al via si sono presentati 19 fighters, divisi in 4 gironi. Nel gruppo 1 a qualificarsi sono stati Christian Posio e Alessandro Corrà, che ha dovuto cedere la prima posizione solo per differenza game. I due hanno avuto la meglio su Mauro Del Rosso, Matteo Righetti e Filippo Menoni. Nel secondo raggruppamento, invece, si è registrato l’exploit di Cristian Bosio, che ha costretto alla seconda piazza proprio il futuro vincitore Federico Antonelli che, a sua volta, è riuscito a qualificarsi con un po’ di affanno a scapito di Simone Renzi, Paolo Conti e Filippo Gatti. Nel gruppo 3 dietro a Marcello Monti, che ha chiuso a punteggio pieno, ce l’ha fatta Yuri Gherardi grazie alla vittoria nello scontro diretto con Michelangelo Cironi, piazzatosi terzo davanti a Andrea Ghiggi e Nicola Bolsi. Infine il gruppo 4, l’unico formato da quattro giocatori che ben presto si sono ridotti a tre per l’infortunio prematuro di Cristian Varazzani. Qui sono stati Mattia Guarinelli e Nicolò Ansoldi a spuntarla su Roberto Martini, classificatosi terzo. Al via i quarti di finale con, purtroppo, il ritiro di Nicolò Ansoldi che ha spalancato così le porte della semifinale a Marcello Monti. A sfidarlo è stato Christian Posio che dopo una sfida fatta di montagne russe ha avuto la meglio su Yuri Gherardi con il punteggio di 1-4, 4-1, 10-0. Nella parte bassa del tabellone, invece, netta la vittoria di Federico Antonelli, che ha regolato Mattia Guarinelli con un secco 4-2, 4-1. All’insegna dell’equilibrio, infine, l’ultimo quarto, quello tra Alessandro Corrà e Cristian Bosio che si è imposto al tie break 10-5, dopo che i primi due set si erano chiusi entrambi con il parziale di 4-2. Sulla carta semifinali dall’esito incerto e, invece, Federico Antonelli ha lasciato le briciole a Cristian Bosio con un doppio 4-1 mentre Christian Posio ha regolato Marcello Monti con un altrettanto netto 4-1, 4-2. Si arriva quindi all’atto finale tra forse i due favoriti della vigilia e il pronostico appare incerto. Invece, Christian Posio incappa nella classica giornata “no”, si innervosisce, perde fiducia e lascia strada ad un Federico Antonelli concentrato, molto regolare e bravo a sfruttare l’occasione chiudendo con un secco 4-1, 4-0. Vittoria meritata per un giocatore a cui la categoria Iron sta molto stretta. L’appuntamento è a primavera per la nuova edizione dell’Itinerante Iron.
È partito a Settembre il primo torneo per la categoria Gold organizzato sui campi del Cittadella, oramai collaudati dai giocatori Raft, con i 22 iscritti che hanno composto il tabellone, trovando giocatori delle categorie sottostanti nelle prime due sezioni generate. Cormio e Belotti i vincenti della prima contro Virtuoso e Foiadelli; Zenoni, Maffeis e Parrino quelli della seconda.Il tabellone viene "capitanato" dalle quattro TDS Magri, Birolini, Guiducci e Belli; accedono tutte ai quarti ad eccezione di Belli che deve fare i conti contro il neoGold Zenoni, giocatore in forte crescita (recente vincitore del torneo Silver); Gambirasio e Lampugnani si impongono per 9/3 sugli ottimi Ghirardi e Corti; Ingordini e Colombi faticano ma si salvano per un game contro Zockler e Carsana.Nei quarti si incomincia a fare sul serio.. La racchettata in faccia, ovviamente non da parte mia (purtroppo), non ferma Gambirasio che vince nettamente il derby contro il sottoscritto per 7/4; Ingordini cede alla solidità di Zenoni; Guiducci sempre più in forma gioca un gran match contro Colombi, 9/2 il risultato finale; ottima prestazione di Lampugnani che si impone 9/2 su Birolini.Il super match in semifinale lo gioca Guiducci che si salva soltanto al tiebreak contro Lampugnani, conoscenti e soci (improvvisati) di doppio portano in campo un gran tennis con sportività e competizione; Gambirasio nella parte alta ferma la corsa di Zenoni, che sono sicuro si riterrà molto soddisfatto della crescita vertiginosa che sta facendo all'interno del Raft.Il caso (e la bravura dei finalisti) vuole che il giorno prima Giuseppe e Matteo si fossero già incontrati nella finale Gold di Pedrengo, vedendo vincitore il primo menzionato con un risultato netto. La superfice differente però premia Gambirasio, che scende in campo per la rivincita riuscendo a mettere in difficoltà Giuseppe che dopo più di un'ora di match cede all'ottimo gioco dell'avversario che riporta il punteggio in parità, in attesa del prossimo scontro! Complimenti a questi due ottimi giocatori e un ringraziamento a tutti i partecipanti.. Alla prossima :)
La quarta edizione del torneo Bronze ad eliminazione diretta dell' Olimpica di Rezzato ha il sapore di ripartenza e di un successo sperato ed arrivato.In linea di partenza presenti 40 atleti, da level precedenti come wood ed iron, ma anche parecchi Bronze, già esperti da molto e alcuni pronti per fare il salto. La lotta per il titolo parte a settembre, fine settembre e termina il 2/12 in una finale tra due amici. Ma di questo avremo tempo per parlarne dopo…Il tabellone finale, allineatosi agli OTTAVI, vede le teste di serie avanti con un bye, alcuni fortunati con lo stesso sorteggio ed altri provenienti dalle retrovie, capaci di portare disordine ed inserirsi per rendere più avvincente il tutto. La parte alta non riserva grandi sorprese con Braga che ha la meglio su Falcone per 9/1, Benigno vittorioso su Frusca 9/3, Lena [5] impososi 9/5 su Maninetti ed infine, nel più tardivo degli ottavi di finale, Zaglio ha lottato e sudato per un 8/5 contro il mai domo Fe.La parte bassa ha solo un aggettivo: CAOS. Talmente incerta che, tra le TDS, sopravvive solo Busi il quale ha la meglio su Costa. Agile vittoria per Besenzoni su Medeghini mentre Calá viene eliminato dalla sorpresa del torneo Decca Alessandro 9/6. Risultato inaspettato per il contesto creatosi con il buon Comisso (quasi escluso dal torneo per colpa mia, ma prontamente risolto) che infligge una sonora sconfitta in un match maratona al beniamino del pubblico di casa A. Zanetti [2] per 9/5.I QUARTI di finale sono stati tutti a senso unico eccezion fatta per Comisso che sostiene un'altra prova di forza ed estromette un'altra testa di serie (Busi) per 9/7. Gli altri incontri in ordine: Braga batte Benigno 9/6, Decca interrompe la sua corsa contro Besenzoni 9/5 ed ultimo ma non meno importante, Lena batte Zaglio 7/6 dopo il tiebreak conclusivo.Le SEMIFINALI sono tensione ed adrenalina pura (cit per i molti)… Braga viene fatto secco dal bronze che non ti aspetti, ma che a detta di un certo Ambassador giallorosso ha del talento, di nome Luca Lena, primo finalista del torneo per 9/4. A contendergli il titolo è Besenzoni che nulla teme e doma Comisso per 9/5.La FINALE è un incontro scontro tra due amici, che si conoscono da sempre e questo è l'esito di un torneo dove lo spazio per un gioco spettacolare ha avuto il suo ruolo durante i match precedenti, ma all'atto decisivo sono stati tanti gli errori di Lena a decidere il risultato.TITOLO A BESENZONI PER 9/3, ma la foto finale sa di soddisfazione per entrambi per il buon percorso concluso.Alla prossima edizione e grazie a tutti!#playraft
Ebbene si , il Texano Andrea Foletti ( poi ci spiegherà il perchè di questo soprannome ) si aggiudica con pieno merito il silver al Rigamonti contro un avversario di tutto rispetto come Guido Bonomelli .Si affrontano due giocatori che con le finali hanno una certa dimestichezza, ben quattordici per Andrea e otto per Guido , numeri davvero importanti che lasciano presagire ad una bella ed equilibrata finale come è stata.La finale si è giocata al meglio dei 3 set, dove ha avuto la meglio il Texano dopo una partita combattuta. Soprattutto nel primo set dove ci sono stati ben 4 break e si è arrivati sul 5-5, quindi al tie-break vinto 8/6 da Foletti. Il secondo set è stato equilibrato fino al 3/3 poi Bonomelli perdendo il suo servizio consegna definitivamente la vittoria a Foletti, chiudendo la partita sul 6/3. Da sottolineare la partecipazione a questo torneo del padrone di casa Angelo Marmaglio che si è schiantato proprio contro l'ostacolo Bonomelli negli ottavi , diciamo che ha trovato un avversario tosto anche perchè è approdato in finale, quindi Angelo non devi recriminarti niente , ti andrà meglio la prossima.Ringrazio il circolo Rigamonti sempre più apprezzato dai ribelli che sempre più numerosi partecipano a tutti i tornei , grazie a tutti, alle prossime sfide, ciao .
Si parte a Lograto con la formula a gironi che ti permette di rientrare anche dopo una debacle iniziale , formula apprezzata se non fosse a volte per l'eccessiva lunghezza anche un pò snervante a volte, ma è anche qui che si vedono i campioni. La partecipazione non è folta ma i ribelli sono tutti tosti e agguerriti , il livello direi che è molto buono. Nel primo girone emergono Fabio Gatulli al primo posto e Andrea Foletti al secondo, nel girone due , Diego Vezzoli (il vincitore) e Francesco Valotti. Nel terzo girone l'ottimo Nicola Mastropietro e Saverio Barone, con Manuele Vezzoli e Alessandro Milano come migliori terzi che entrano nei quarti di finale.In semifinale ci arrivano Fabio Gatulli e Andrea Foletti che disputano un bellissimo match non adatto ai deboli di cuore che dopo un 6/5 da ambo le parti si chiude al terzo con il tie-break ai dieci dove ha la meglio Foletti per il rotto della cuffia per 10/6. L'altra semi tra il vincitore del torneo Diego Vezzoli e il sempreverde Nicola Mastropietro che gli rende vita dura e non sfigura assolutamente contro questo ottimo giocatore , finirà 6/3 6/5 per Diego.Foletti - Vezzoli , Primo set rapido con pochi errori di Vezzoli e vincenti spesso di rovescio, per Andrea qualche inusuale errore di troppo. Peso di palla differente, quindi Andrea spesso in difesa a remare. Secondo set Andrea cresce al servizio , questa volta Vezzoli sbaglia un pò troppo e partita in equilibrio, decide il tiebreak in favore di Vezzoli e meritato titolo conquistato , il secondo su due finali e meritato livello gold.Ringrazio il centro di Lograto per la proficua collaborazione e tutti i fantastici ribelli.Alle prossime sfide, ciao a tutti.
Si conclude in data odierna la tappa SILVER di Settembre al MATCH BALL TC. Evento più contenuto in termini numerici rispetto alle precedenti edizioni, i 21 partecipanti se le suonano di Santa ragione come di consueto. Prodezza di ANDREA Fritegotto che dopo aver scavalcato TOMMASO Prisco agli ottavi, ha la meglio anche su ROBERTO Broccoli e si guadagna il soprannome di "toro scatenato"; DARIO Minutilli non ce la fa con TERIO Mollicone determinato alla conquista del podio da primo classificato; PAOLO Narducci incontra il fraterno amico ALESSANDRO Capua col quale ingaggia la battaglia del secolo, da cui esce alla fine vincitore dopo quasi tre ore di gioco; ENZO Casalvieri ha la meglio su ALESSANDRO Mirabile questa volta, ma se la suda fino all'ultima goccia di sudore fino in terzo set. Nulla di fatto per ANDREA Fritegotto in prima semifinale con TERIO Mollicone sempre in corsa verso il traguardo finale, mentre si aggiudica la seconda PAOLO Narducci con ENZO Casalvieri che crolla rovinosamente in terzo set. Dunque oggi TERIO Mollicone in una metà campo e nell'altra PAOLO Narducci, per un'altra finalissima piena di sorprese. Due ore di gioco tiratissime tra i due, con PAOLO Narducci caricato a pallettoni, che nel primo set semina TERIO per 3 giochi a zero, come a voler dire all'avversario: "adesso ti sistemo io". Per nulla impaurito TERIO lo rimonta ma non riesce a recuperare un primo set in cui PAOLO ha dimostrato piena superiorità di gioco ed è 3/6 per PAOLO. Ma nel secondo set, cambia completamente scenario. PAOLO Narducci quasi come se avesse oramai ipotecato il match, passa in modalità offline, TERIO coglie l'attimo, ne approfitta e in breve si aggiudica un secondo set meritatissimo per 6 giochi a zero. Tutto da rifare dunque, le sorti di questa bellissima gara, verranno decretate dal terzo set. Prosegue anche in quest'ultima parte del match l'incomprensibile (ai nostri occhi), discontinuità di PAOLO Narducci, che invece di reagire, si chiude ancora di più in sè stesso, senza prendere iniziative e TERIO oramai determinato a portare a casa la vittoria, tira maggiormente fuori le unghie e in breve chiude la pratica. Col risultato di 3/6 - 6/0 - 6/2 è medaglia d'argento per TERIO Mollicone che sale fiero sul podio dei campioni. Si consola con un meritato secondo posto, PAOLO Narducci. Bravi!!