Settimana dopo settimana ALESSANDRO SPEZZAFERRO guadagna posizioni su posizioni, rosicchia punti su punti agli avversari che lo procedono. Nell'ultimo mese ha raggiunto la prima finale in carriera (vittoria di FABRIZIO PELLEGRINO) e ieri con l'amico DARIO CERULLO (punti gialli nel grafico) ha giocato il mio match-sfida raggiungendo il suo best ranking RAFT al numero #251. Raggiunto dall'ufficio stampa del sito dei ribelli, ALESSANDRO ha risposto a qualche domanda cosi da permettere al grande pubblico di conoscere meglio il personaggio e il giocatore SPEZZAFERRO:
RAFT: Quando sei entrato nel circuito e tramite chi?
AS: Da un anno circa gioco in RAFT, tramite PAOLO RANALDI del circolo ONDATC mi sono iscritto ai primi tornei amatoriali.
RAFT: Cosa ti piace del portale?
AS: Mi piace tutto ma non posso partecipare a molti tornei o competizioni per impegni di lavoro che mi tengono impegnato.
RAFT: La vittoria a cui sei più legato e la sconfitta più amara
AS: Ogni vittoria è bellissima e ogni sconfitta e' amara.
RAFT: Emozioni che hai provato durante la tua prima finale RAFT
AS: Ho cercato di essere concentrato su ogni palla senza pensare che fosse una finale ma ero nervoso perché era una finale infatti ho cambiato il mio classico modo di giocare. La mia testa si è spenta e ho perso!
RAFT: Ti piace giocare i match/sfida?
AS: Ieri è stato il primo match, Dario mi ha chiesto di giocare e ho accettato volentieri.
RAFT: Cosa ne pensi della RAFT CUP?
AS: Non ho mai partecipato alla RAFT CUP perché lavoro nei week end quindi è difficile combinare i miei impegni. Mi hanno parlato molto bene dello spirito e dell'idea.
RAFT: Obbiettivi della stagione 2020?
AS: Il mio sogno è entrare nei primi 100 del ranking RAFT
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