Nella giornata di Ognissanti presso la splendida cornice del Centro Sportivo Comunale di Sondalo in Valtellina, si è svolta la seconda tappa provinciale del circuito Raftennis. Ai 3 pioneri Claudio Cavalieri, Alberto Cavalieri e Beppe Lualdi si sono aggiunti altri 8 amici: Eugenio Somaini, Mirko Will Messina, Cristian Tarca, Gianluigi Toppi, Elia Peri, Mario Robustelli Test e Giorgio e Fabrizio Strambini (padre e figlio).
Sin dai primi match gli incontri sono subito apparsi equilibrati con il veterano Claudio a sfidare subito il simpatico Elia in un match tra fioretto ed energia, nel primo set è il fioretto di Claudio a dominare (4-0), poi Elia scalda il suo potente motore e ribalta la partita con un 4-0 e 7-4 al tie break finale. Il secondo incontro tra Beppe ed Eugenio vede la supremazia di quest ultimo che vince abbastanza agevolmente il primo set 4 a 2 per poi rischiare di essere trascinato al tie break del secondo, e solo qualche piccola disattenzione del migliorato Beppe non ha permesso di allungare la partita. Il terzo incontro ha visto una mezza sorpresa con l'arcigno e molto migliorato Mario sorprendere il potente Giorgio che non è riuscito ad imporre il proprio gioco lasciando via libera allo scattante avversario per 4-3 4-1.
Nei quarti di finale il giovane Fabrizio ha facilmente la meglio su Eugenio che ha comunque dimostrato di avere ampi margini di miglioramento, 4-0 4-1 il punteggio finale. Nel secondo quarto il funambolico Crisitan ha la meglio sull'estroso Will che ha provato a contrastare la concretezza dell'avversario con qualche colpo alla Moutet buone le idee, ma anche un pò di sfortuna hanno visto soccombere quest ultimo 4-1 4-0. La concretezza di Gianluigi ha avuto la meglio sulla potenza di Elia nel terzo quarto di finale 4-1 4-0. L'ultimo match ha visto prevalere Alberto su un generoso Mario che soprattutto nel primo set ha dato del filo da torcere all'avversario (4-2 4-0).
Nella prima semifinale Fabrizio domina 4-0 il primo set con Crisitan, che poi prende le misure al suo giovane avversario e lo trascina al tie break del secondo set quando sul 4 a 4 concede un ferale doppio fallo che spiana la strada alla finale per Fabrizio. La seconda semifinale vede prevalere la soliditò di Alberto con uno spento Gianlugi che era arrivato presto sui campi e probabilmente ha subito il freddo della giornata, le sue gambe non giravano proprio.
La finale tra i più giovani del gruppo è stata divertente e combattuta con ottimi colpi da parte di entrambi e scambi da circoletto rosso, alla fine ha avuto la meglio Fabrizio 4-3 4-2, ma va dato merito ad Alberto di non aver mai mollato, nemmeno nel secondo set quando sotto 3-0 ha recuperato fino al 3 a 2, poi le energie si sono esaurite, per lui seconda finale Raft persa, una motiviazione in più per provarci alla prossima.
Un ringraziamento particolare a Claudio Cavalieri che ha coadiuvato magistralmente il supervisor nell'organizzazione della tappa, ed è stato richiesto il bis…chissà magari già a metà gennaio…STAY TUNED!!!




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