È del padrone di casa Gianmaria Zanoletti l’Assalto alla Torre.
Nella splendida cornice del Philippe Cartier di Torre de’ Picenardi nonostante il gran caldo si sono presentati alla due giorni di torneo categoria Bronze (28 e 29 giugno n.d.r.) dodici fighter. I primi a scendere in campo sono stati Gianmaria Zanoletti e Giacomo Tolomini con il primo che, grazie alla sua solidità a fondo, ha prevalso 9-3, anche se Tolomini ha dato l’impressione che con un po’ più di regolarità ben presto scalerà le classifiche. Stesso risultato nell’incontro successivo tra Simone Ronda e Antonio Rosano che ha commesso troppi errori gratuiti contro una vecchia volpe come Simo. A seguire ancora un 9-3, quello con cui Nicola Bastoni ha avuto la meglio su Mirko Borsari: anche questa volta, come nei due match precedenti, esperienza, varietà di colpi e pazienza hanno avuto la meglio sulla freschezza atletica dei più giovani. Ultima sfida della giornata e ancora un 9-3, quello con cui Simone Ronda ha avuto la meglio su Guido Telò nell’anticipo dei quarti di finale. Stavolta il gioco tutte palle corte e back di Guido nulla hanno potuto con un Simone Ronda in vena di vincenti.
Complice il gran caldo, le partite riprendono la domenica alle 8:30 con il secondo quarto di finale che ha visto fronteggiarsi Omar Bellini e Gianmaria Zanoletti. Anche in quest’occasione la regolarità di Zano ha avuto la meglio su un Omar troppo falloso che ha ceduto 9-6. A seguire l’ultimo ottavo, quello tra Stefano Bettella e Rossano Bonetti, che con pazienza e costanza di colpi ha chiuso 9-4. I match si susseguono senza sosta ed è quindi il turno del terzo quarto di finale tra Alessio Bertoldi e Rossano Bonetti. Quest’ultimo, complice la stanchezza, è più falloso, Ale ne approfitta e con il suo diritto pesante chiude 9-6. Infine l’ultimo quarto, una vera e propria maratona di quasi un’ora e mezza di gioco tra Simone Bolsi e Nicola Bastoni. Sotto un sole cocente e un caldo asfissiante i due si sono affrontati punto a punto con Bastoni che, dopo l’equilibrio iniziale, prende il largo e arriva sull’8-4 quando è costretto a subire il ritorno di Bolsi, capace di riagguantarlo sull’8-8. Al tie break Bolsi va sul 6-4 ma le emozioni non sono finite e Bastoni con un colpo di coda ribalta il risultato e chiude 8-6. Applausi da parte di tutti i presenti e complimenti a entrambi per la partita più avvincente del torneo.
È arrivata l’ora delle semifinali e i primi a scendere in campo sono Bertoldi e Zanoletti. Classifica alla mano la sfida sembra segnata ma il campo smentisce i pronostici. Bertoldi è più falloso del solito mentre Zanoletti sbaglia pochissimo e così si arriva al tie break, dove è Gianmaria ad avere la meglio. A seguire la seconda semifinale che, purtroppo, è durata poco, visto che in vantaggio 3-2 Bastoni, complice la maratona contro Bolsi, è costretto al ritiro per infortunio muscolare. Un vero peccato ma, in ogni caso, deve essere orgoglioso per il torneo svolto e lo spettacolo offerto: bravo Nicola!
Si arriva dunque alla finale con un caldo sempre più opprimente e un’afa da togliere il fiato. In campo Zanoletti e Ronda che, nonostante in giornata abbia giocato solo 5 game con Bastoni, parte bene, va sul 3-0 ma poi si scioglie e Gianmaria, fisicamente in gran forma e sempre pronto a sfruttare i passaggi a vuoto degli avversari, ne approfitta incamerando 6 game di fila e chiudendo 6-3. È lui, il profeta in patria a conquistare l’Assalto alla Torre.
Un grazie a tutti i partecipanti, che nonostante il caldo non hanno rinunciato a fronteggiarsi, e all’ASD Torre che ha messo a disposizione un campo da far invidia al Roland Garros.
Grazie ancora a tutti e buon tennis.




Accedi per scrivere un commento