Prima finale per entrambi e questa volta a fare centro è il forte Tommaso Montini che piega nettamente l'altrettanto forte Giovanni Zagato che sicuramente avrà modo di rifarsi viste le qualità, ma oggi Tommaso era in giornata di grazia e non ha perdonato niente e ha voluto a tutti i costi salire sul podio più alto.La partita è iniziata con due killer point nei primi 3 game, vinti da Montini che forte del vantaggio acquisito ha staccato Zagato conducendo e portando a termine il set per 6 a 0. Il secondo set è stato più combattuto e con scambi più lunghi, si è passati dal 2 pari, per assistere a una fuga in avanti di Montini per 5 a 2 e un terzo game di rincorsa per Zagato, quindi 3 a 5. Il successivo è il game decisivo che porta alla vittoria Montini. Con il punteggio di 6 -0, 6 - 3 si conclude così la finale bronze del club azzurri.Ringrazio il circolo del club Azzurri e tutti i ribelli, alle prossime sfide, ciao a tutti.
Si ripete Pietro Dusi dopo la bella vittoria a Nave riesce a fare centro anche qui a Concesio e a scacciare il fantasma delle finali perse , io l'avevo previsto in tempi non sospetti . Finale combattuta tra Dusi e Archetti.Nel primo set Dusi scappa via subito sul 3/0 vincendo 3 game consecutivi al killer point, Archetti recupera 4/3 ma Dusi la chiude 6/4.Il secondo set si apre con Archetti che brekka Dusi e va 2/0. Dal 2/0 si prosegue on serve fino al 4/4 quando Dusi super 5/4 Archetti e arriva a 2 match point malamente persi consegnando ad Archetti la possibilità del tie break. Il caldo e la stanchezza iniziano a farsi sentire, Archetti sembra rinato e chiudi il tie break con un roboante 7/2. Sì va così al super tie break dopo un breve time out per un infortunio alla testa di Dusi che si prende una racchettata in volto ed è sanguinante . Dusi si riprende e seppur la pausa sia stata breve parte subito forte andando sul 3/0 e riuscendo a chiudere la partita per 10/8 dopo due ore di battaglia intensa con grande rispetto reciproco, grande merito anche a Marco Archetti per essere arrivato in finale vendendo cara la pelle, ma altre occasione per lui sicuramente non mancheranno.Ringrazio il tennis Concesio con in testa il presidente Andrea Ragni e Sara Cicognani.Alle prossime sfide, ciao a tutti.
Primo venerdì sera di un luglio già caldissimo ha visto completarsi il girone d'andata della competizione a squadre maschile RAFTENNIS, categoria bronze, per la provincia di Vicenza. Per l'occasione il Tennis La Rotonda ospitava suo campi in terra rossa di via Don Luigi Sturzo il fanalino di coda Aquarea Caldogno, team al debutto assoluto nelle competizioni a squadre e che navigava dietro a tutti con un punto nelle prime due giornate di competizione. La Rotonda precedeva di un punto grazie anche alla gara di ritorno già disputata contro i Tree Gees. I singolari si sono aperti con un inedito, dopo Fabio Golin, già dedito alle competizioni grazie al campionato individuale di Caldogno, sfidava Fabio Vezzaro, anche lui tennisticamente nativo di Caldogno ma arruolato tra le fila del tennis la Rotonda da capitan Francesco Lovison. La sfida è stata equilibrata, ma sul lungo termine è Golin ad ottenere la sua prima vittoria in singolare nelle competizioni a squadre grazie al risultato finale di 8 giochi a 4. La seconda sfida è stata quella che sta diventando un piccolo classico per la categoria, già finale il mese scorso del campionato individuale RAFT non agonisti a Caldogno: Francesco Lovison si dimostra imbattibile nel set secco per Marco Ometto (che ha ottenuto l'unica vittoria sulla distanza dei tre set), imponendosi con lo score di 9-4 e rimettendo in bilico la sfida. Tutto veniva deciso dunque dal doppio, che vedeva il debutto tra le fila del Team Aquarea di Michele Fin, a fianco del già rodato Alessandro Motta, unico giocatore con tre presenze nelle prime tre giornate. Dall'altra lo storico suo composto da Luciano Giaretta e Francesco Lovison, che hanno messo in campo tutta la loro esperienza per portare la seconda vittoria al proprio team. La sfida è stata sul filo del rasoio fino alla fine, ma il team next gen di Caldogno alla fine è riuscita a spuntarla, segnando non solo il debutto vincente di Michele Fin, ma anche la prima vittoria a squadre di Alessandro Motta ed il primo successo in una sfida a squadre per la compagine di via Torino. Il girone di andata si conclude dunque con il seguente quadro: 1) TREE GEES 8 punti 2) BEE GEES 7 punti 3) AQUAREA CALDOGNO TENNIS TEAM 3 punti 4) TENNIS LA ROTONDA 3 punti C'è ancora tutto il girone di ritorno da giocare, prossima sfida Aquarea-Bee Gees a Dueville giovedì!
Si è concluso con un bel derby il Bronze Women di Paderno Franciacorta per inaugurare il nuovo campo in erba sintetica. Nove le partecipanti per una prima fase a gironi e per concludersi con un tabellone ad eliminazione diretta a partire dai quarti di finale. Unica sorpresa in semifinale la giocatrice di “casa” Silvia Piotti (non perchè di Paderno ma circolo dove si allena), in quanto unica giocatrice di livello iron qualificatasi per le semifinali insieme a tutte giocatrici bronze. La giocatrice di Travagliato nella sua semifinale vende cara la pelle contro la tenace Chiara Filipazzi che riesce a spuntarla per 9 a 6 facendo un game in più rispetto al risultato del girone conclusosi 9 a 5. Senza ostacoli invece il cammino di Elena Bresciani che lascia le briciola ealle proprie avversarie: 0 giochi a Francesca Vellutini e 2 in semifinale alla maratoneta Carolina Panaid. In finale le due amiche e compagne di squadra Elena e Chiara si danno battaglia di fronte ad un pubblico numeroso e (senza essere fastidioso) rumoroso. Dopo più di un'ora di gioco Elena ha la meglio con il risultato di 9 a 7. Ci si è dati appuntamento per un doppio femminile a settembre: stavolta Elena e Chiara vorrebbero giocare insieme e non contro, il nuovo campo è piaciuto molto ed anche l'accoglienza del circolo Biancazzurri ha soddisfatto le giocatrici. Alla prossima.
6 Match terminati 6-5, 5 6-4, 20 coppie per 19 partite totali fanno del limitato 3150 la formula di maggior successo di quest'edizione del MegaSlam RolandGarros Raft, caldo piuttosto importante ma lido e piscine a portata di mano per chi è riuscito a ritagliarsi tempi morti tra un match e l'altro, non è il caso dei 4 finalisti, impegnati in più tabelloni ed in corsa qua e là, qualcuno per ammortizzare il viaggio, altri per mettere più punti possibile in cascina per scalare il ranking o rinsaldare posizioni acquisite. Un plauso alle 4 coppie uscenti nel turno di sedicesimi, 3 delle quali al tiebreak in partite rocambolesche e divertenti, CarraraBonetti il duo Belingheri, ViolaDossi cedono a CammalleriBonamico, ai terribili LocatelliValsecchi ed a LameraPirovano. Nella parte alta del tabellone la tds #1 neo coppia FrerettiPagani rischia di salutare subito la combriccola da sotto 3-5 contro DurantiBarcella, autori di un ottimo inizio match dopo quello d'esordio, altrettanto buono, il duo bergamasco s'inceppa sul più bello, anche perché la coppia bresciana inizia conoscersi ed a macinare recuperi da fondo e chiusure a rete, Nadia&Simo troppo fallosi nel prosieguo, Theo&Ale in rimonta 6-5; DurantiAngeloni vanno di fretta nel 6-1 sui rodatissimi PalazziBulfamante, DelRePagliarini impressionano non lasciando game alla neo coppia GhisleriLombardi, buono l'esordio anche per MagriStorelli nel 6-1 sulla coppia como\pavia CammalleriBonamico. LocatelliValsecchi avanzano a suon di tiebreak nella parte bassa, vincono un altro match maratona, stavolta su BortolottiPlotti, Chiara new entry di spessore; PeaMura ci prendono gusto ed affinano l'affiatamento, 6-1 sui milanesi NardellaGranatello, match spettacolare ed altro 6-5 quello che vede passare ai quarti ColossiScalmana su BadiniArdenghi, chiudono LameraPirovano che approdano ai quarti, contro pronostico, su SalmoiraghiMangano, Theo prende appunti ed avanza sul rivale Stefano sul differenziale nel ranking di misto. Nei quarti di finale PaganiFreretti paiono aver smaltito lo spavento del primo turno e lasciano le briciole ai forti bergamaschi AngeloniDuranti, 6-1 (Simone&Robi conto aperto con il buon Theo), StorelliMagri vendono molto cara la pelle con DelRePagliarini, che sudano 4 camicie ma la spuntano 6-4, stesso punteggio per PeaMura, che vincono un match maratona con l'altra coppia highlander di giornata, LocatelliValsecchi. Chiudono il parterre dei semifinalisti ColossiScalmana, i quali hanno la meglio sugli stremati bergamaschi LameraPirovano, 6-1, gran torneo ragazzi. Altro 6-1 d'autorità per i lanciatissimi Theo&Ale, risultato un pò a sorpresa nelle proporzioni, ma decisamente meritato, su Milton&Claudia, autori comunque di un gran primo torneo assieme, altro 6-4 anche per Leo&Mary, match questo particolarmente combattuto e dispendioso, bravi Paolo&Samuela che però si fermano in semi. La finale si gioca in tarda serata, perlomeno le tenebre prendono il posto del sole, ma non del caldo, nel frattempo arrivano una trentina di pizze d'asporto, match duro, molto aperto sino alla fine, scambi tosti con un Leo un pò provato a randellare pesante da fondo con il drittone, Mery ed Alessia che pure giocando da ore praticamente senza sosta sono in trance agonistica e sbagliano pochissimo, oltre a sparare qualche passante longilinea vincenti davvero pregevoli, Theo che tra i vari smash sfodera da chissà dove qualche scatto in recupero in avanti (impressionante quello sul punto del vantaggio pari, pre match point, ero pronto con il defibrillatore, ndr), si procede sino al killer sul 4-5, match point o tiebreak? Se lo aggiudicano FrerettiPagani, vittoria ai punti meritata, bravi davvero anche PeaMura, Mery si dimostra una doppista tosta e di prospetto, chiude la giornata con una coccarda ed un secondo posto, Theo si conferma al #1 del ranking e fa 2 su 2 nei primi due 3150 dell'anno e punta apertamente al grande slam, mai riuscito a nessuno in Raft. Due parole in chiusura su Alessia: impressionante, doppia coccarda per lei nello stesso giorno, mai successo in passato se non erro, MVP di giornata per distacco e #4 assoluta nel ranking misto nazionale (#1 fra le ragazze) epica! Complimenti ai finalisti ma bravi tutti, e grazie davvero per la disponibilità e la pazienza, alla prossima! #PlayMixed #BeRaft
Qui nella mitica Valle Sabbia , dove ormai il nostro circuito ha saldamente colonizzato e piantato le radici , solo qui dove sgorga un ‘acqua , particolarmente adatta ai nostri atleti e non solo perché, ricca di Bicarbonato e Sodio , vede afffermarsi e vincere Michele Bonomi , dopo aver affrontato , ricordiamo la formula dei due set, in primis. Bonelli , poi con una sfida epica , vinta solo al super tie-break con Alessandro Corti , e in finale il mitico Loris Canipari che a ben all’attivo 6 finali , quindi giocare esperto ad affrontare questo tipo di situazioni! un caloroso e immenso grazie allo Sponsor Ronchi Trofei che sicuramente ci fornisce tra le coppe più grandi e belle di tutto il nostro circuito e naturalmente un ringraziamento altrettanto speciale a tutto lo staf del centro tennis ! in particolare a Stefano