Il sottoscritto oramai ci ha preso gusto nel scrivervi il resoconto dei vari tornei, soprattutto quelli svolti alla Cittadella dello Sport ( e non sono pochi!! ), anche se il vero gusto è quello del "mitico" ( avrei dei dubbi ) Fausti che, con la sua astuzia velata, mi rifila questo arduo compito di redattore; ci vede lungo Stefano, perché è molto difficile che mi tiri indietro se mi viene affidato qualcosa quindi, dopo questa inutile premessa, entriamo nei dettagli del torneo.Due le sezioni che vedono sfidarsi i cari Iron e Bronze per aggiudicarsi l'accesso al tabellone principale, formato da ottimi Silver tutti agguerriti per il titolo. In queste prime fasi contiamo ben 3 risultati di 9/0, Vallifuco, Epis e Zenoni i vincenti di questi match. Le altre partite terminano con risultati più equilibrati e passano il turno, oltre i primi 3 giocatori menzionati, Olivato, Belotti e Cinnirella ( beneficiando del ritiro di Morotti ).Ottavi di finale in cui scendono in campo tutte le TDS, il risultato meno scontato è la vittoria di Cinnirella su Zockler per 6/5; tutti gli altri match finiscono con massimo due game di scarto a favore dei vincitori, l'unica partita con un risultato netto è quella tra Belli e Belotti in cui, il caro Flavio, si impone 9/2 sul suo avversario.Nella parte alta dei quarti vediamo il ritiro di Epis ( recente finalista del torneo Bronze ) lasciando proseguire Mellara in semifinale ed il passaggio di Zenoni che infila un sonoro 9/1 a Cinnirella che, partendo dalle fasi iniziali del torneo, credo sia soddisfatto del traguardo ragiunto. Nella parte bassa Pezzoli vince il derby contro Manzoni 9/2 ( entrambi nella squadra Silver qualificata per la fase nazionale a San Vincenzo); Belli, invece, si deve arrendere al gioco solido di Perico che vince soltanto per un game di scarto con il risultato finale di 5/4.In semifinale Mellara strappa un 6/3 all'ottimo Zenoni, vincitore del torneo Bronze che sta dando del filo da torcere anche ai Silver; l'altra partita viene vinta da Pezzoli che si impone 8/4 su Perico, entrambi ottimi giocatori molto regolari che in tutti i tornei conquistano ottimi risultati.Per la finale il pronostico è difficile, entrambi giocano solido e hanno un ottimo gioco da fondo campo; in partita Mellara sposta tanto Pezzoli che macina chilometri difendendosi molto bene e quando ha i piedi nel campo sgancia drittoni che spesso lasciano fermo Mattia; quest'ultimo però nei momenti chiave sbaglia meno e tra break e contro break si trova avanti 7/6 a 10 minuti dal termine.. Nell'ultimo game purtroppo Pezzoli sente una fitta molto forte al piede, durante uno scatto, e dopo essersi accasciato a terra, con la spavento di tutti, si rialza dolorante ma preferisce non continuare.. Un vero peccato veder finire in questo modo una partita molto equilibrata che avrebbe meritato un finale diverso, complimenti comunque a Mattia per il titolo e un in bocca al lupo ad Andrea per una pronta guarigione!!Come sempre, un grosso ringraziamento a tutti i partecipanti.. Alla prossima : )
Si è concluso con la finale dell'8 settembre il “Torneo Iron Femminile a Nave”: 14 sfidanti si sono date battaglia sui campi in terra rossa del Tennis Club Nave. Negli ottavi di finale si iniziano già a delineare quelle che potrebbero essere le possibili finaliste: Noci batte Pilipenko 9-3; Zubani batte Cardini 7-3; Plotti batte Kruk 8-5 e Gennuso batte Lazzari 9-2. Brontesi-Borsadoli è l'unico match davvero equilibrato, con la prima che vince una partita tiratissima al tie-break, dopo essersi trovate sul 8-8. I quarti sono più equilibrati, con ben due match conclusi al tie-break (Plotti-Massetti 6-5 e Gennuso-Vellutini 6-5). Purtroppo Zubani deve ritirarsi, lasciando il turno a Brontesi. Lucia Noci invece sconfigge nettamente Loretta Peli con il risultato di 9-0. Semifinale anche questa tiratissima tra Noci e Brontesi (con la vittoria al tie-break della seconda, 9-8), più agevole la vittoria della Plotti sulla Gennuso (9-3). E siamo giunti alla finale, che si disputa sotto i riflettori del Campo 2 del Tennis Club Nave, lunedì 8 settembre 2025 alle ore 19:00. Ci si aspettava una finale molto tirata visti i match precedenti, invece Chiara Plotti gestisce agevolmente il match e trionfa con un netto 9-2 su Sofia Brontesi. I complimenti vanno ad entrambe le finaliste, così come a tutte le ragazze che hanno preso parte al torneo.
Ebbene si , la nuova coppia Pagani-Bettinsoli alla prima uscita conquista subito un meritato titolo contro una ottima coppia ormai collaudata e cioè Rocca - Frassine in un match molto combattuto ed equilibrato al club azzurri. Nel primo set Betti e Teo partono bene e si portano subito sul 4/2 ma poi i veterani trovano la quadra e con quattro games di seguito si accaparrano il primo set per 6/4.Stessa musica nel secondo dove l'inedita coppia si porta ancora sul 4/2 ma questa volta gli altri due non riescono a recuperare e i vincitori conquistano il secondo set per 6/2.Deciderà come spesso accade il famigerato tie-break dove la fortuna ed il vento danno una piccola ulteriore mano ai vincitori che chiudono vittoriosi per 10/3 e lanciano un messaggio a tutti i doppisti, attenti a noi due !Per la cronaca oggi c'erano in campo nel totale ben 43 titoli divisi tra i quattro contendenti, Pagani la fa da padrone con al seguito Rocca e poi Bettinsoli , Frassine da il suo contributo con 2 titoli ma c'è da dire che non ha giocato molte partite e sicuramente ne sentiremo parlare ancora.Ringrazio il club Azzurri per l'ospitalità e tutti i ribelli che hanno partecipato.
Percorso a ostacoli la tappa GOLD di Giugno al MATCH BALL TC. Programmata per il 27 Giugno, incontra numerosi rinvii e ritardi, causati dalle ferie estive dei partecipanti. Come al solito protagonista indiscusso e campione imbattuto nel tabellone, così come nelle precedenti tappe, è NAZZARENO Iannarelli, non a caso testa di serie numero uno. Se la vede con STEFANO Trani ai quarti e per quest'ultimo non c'è niente da fare; stessa sorte per CESARE Tulli, con un ARMANDO Sodano caricato a pallettoni in questo periodo, che infila vittorie a ripetizione; nulla di fatto per MAX Di Meo in partecipazione straordinaria al MATCH BALL TC, si confronta con un altro gigante ai quarti, LUCA Leggeri che lo travolge in poco più di un'ora di gioco; in fine FABIO Bove infligge una pesante sconfitta a FABIO Cirilli che reagisce aggiudicandosi il secondo set, ma che poi crolla rovinosamente nel terzo. Due semifinali entusiasmanti ci separano dalla conclusione: in prima NAZZARENO Iannarelli fa la voce grossa con un ARMANDO Sodano infortunato in precedenza e costretto al ritiro sullo 0/1 del secondo set; mentre in seconda LUCA Leggeri si prende una meritata rivincita su FABIO Bove, che lo aveva "brutalizzato" in un altro match di un'altra tappa e che LUCA aspettava al varco. Dunque oggi e per la PRIMA VOLTA IN ASSOLUTO, assistiamo a una finale della quale di certo conserveremo il ricordo, tra NAZZARENO Iannarelli e LUCA Leggeri (nel frattempo passati DIAMOND entrambi), un vero scontro tra titani. Un primo set pazzesco tra i due, perfino difficile da commentare, per l'equilibrio inimaginabile. In perenne parità tanto dal far pensare ai presenti che questa bellissima finale con questo ritmo, avrebbe potuto protrarsi fino a tarda notte. Un set tiratissimo tra i due, che si suonano rispettivamente come due tamburi e alla fine ma solo dopo un combattutissimo tiebreak sul 6 pari, ha la meglio LUCA Leggeri per 7/6 (7/4) e sono trascorse la bellezza di due ore di gioco! Partita esattamente come ce l'aspettavamo e che non ci delude. Restiamo stupiti invece nel secondo, quando LUCA Leggeri riparte come un forsennato esprimendo una potenza di gioco davvero inedita e semina NAZZARENO nei frattempo divenuto notevolmente falloso, per 6 giochi a 1. Come un fulmine a ciel sereno, LUCA Leggeri strappa il titolo di campione assoluto a NAZZARENO Iannarelli e conquista il primo podio della sua giovane carriera in RAFT. Biiiiig match, bravissimi!!
Articolo scritto da Renato OLIVA: Premessa: Ho assistito a questa finale perché mi interessava vedere Compagnoni prima delle finali di San Vincenzo ( gioca nella mia squadra i lacustri- nella bronze Cup) su come avrebbe giocato questa finale contro il forte giocatore Comincioli ( ancora imbattuto dopo 47 incontri). Ebbene ho assistito ad una partita molto bella e vibrante, sempre incerta nel risultato, a parte l' inizio del match con un perentorio 3 a 0 per Claudio ed un Ludo ancora imballato nei primi giochi. Poteva sembrare una vittoriosa cavalcata per Claudio ma non aveva fatto i conti con la determinazione di Ludo che trova una poderosa reazione portandosi a condurre per 4 a 3,… Come dicono i calciofoli, palla al centro e tutto da rifare per Claudio che comincia ad avere qualche momento di nervosismo per la rimonta subìta, probabilmente pensava di avere già la finale tra le sue mani….gravissimo errore perché Ludo è un grandissimo lottatore e trova energie speciali proprio nei momenti complicati ( peraltro la nuova bellissima superfice del Tc Biacazzurrii Paderno Franciacorta non è la sua preferita) . Quindi dal 4 a 3 per Ludovico sono stati game molto combattuti e incerti fino al 6 a 7 per Claudio, che a quel punto era davvero vicino alla meta , ma la caparbietà di Ludo ha ribaltato la situazione finale aggiudicandosi gli ultimi 3 game definitivi e al secondo match point la chiude il match …gioco partita e incontro …Ludo vince la finale per 9 a 7! Bravi tutti e due, molto corretti e molto educati. Claudio bagaglio tecnico completo bel giocatore, Ludo ci sta lavorando e migliora sempre tecnicamente ma ha forza mentale e notevole solidità qualità importanti nel tennis..!!!… Bella serata di tennis, il primo trofeo & titolo di Ludo coincide con la prima sconfitta di Claudio…. c è sempre una prima volta e a volte coincide!! Buon tennis a tutti da René volée
Titolo prestigioso quello in palio sul "ghiaccio" al Tennis Club Truccazzano, 28 i rebels ai nastri di partenza suddivisi in 7 gironi da 4 danno vita ad una fase a gironi densa e combattuta con un totale di 42 partite nella maggior parte decisive per il passaggio al tabellone finale, al quale accedono i primi due dei raggruppamenti ed i due migliori terzi; rimangono fuori volti noti come Di Gennaro, Rizzo, Pollastri e volti nuovi tosti come Grioni, a testimoniare il buon tasso tecnico della competizione.Iniziamo la nostra cronaca dagli ottavi di finale, dove nella parte alta del tabellone un Lo Conte in gran forma regola l'ottimo iron Pavanello 9-4, Furlone se la vede bruttissima e la spunta per un pelo e solo 7-6 con Angelucci, Cagna, uomo in missione, non lascia game ad Invernizzi, mentre Floridia si aggiudica per 9-6 un match molto rognoso con Ronchi.La parte bassa vede Brinchilin sgambettare il giocatore di casa Avolio, 6-4, mentre il giramondo Olivato s'impone nettamene 9-1 sul Rebel di lungo corso D'Onofrio; gran vittoria ed un pò a sorpresa di Moro che con un 8-3 ferma la corsa di uno dei più forti giocatori del circolo nonché tra i favoriti della vigilia, Paolo Zanini. Non si disputa l'ultimo degli ottavi, Sergio Villa si ritira per problemi organizzativi lasciando il via libera a Delle Fave.La cavalcata di Lo Conte si ferma contro il veterano Furlone, che gioca da par suo trovando la giusta continuità, Carmine deve cedere 3-8, ci vuole un gran match a Cagna per accedere al penultimo atto del torneo: il soffertissimo 9-6 su Floridia gli vale infatti mezzo titolo.Un Olivato in versione rullo compressore lascia soltanto un game al buon Brinchilin, autore comunque di un ottimo torneo, chiude anche l'altro finalista, Delle Fave che accede in semi con il 9-7 su Moro, prima delle sue personalissime tre finali, la seconda gli vale l'accesso al match per il titolo: il 9-8 su Olivato è probabilmente il match più spettacolare ed incerto del lotto di 47 match; Edoardo trova in Finale l'amico Fabio Cagna, che s'impone 8-2 di regolarità e gambe sul mai domo Furlone, la cui corsa si ferma ad un passo dall'ultimo atto.Il match per il Titolo tradisce un pò le aspettative, ma solo a livello di punteggio, Edoardo sente un pò troppo la pressione ed il suo tennis ne risente quanto ad incisività, Fabio è il solito metronomo, incrollabile a livello psico-fisico ribatte qualsiasi cosa sbagliando pochissimo, troppi errori invece per il 26enne di Gorgonzola che deve cedere 2-9 la sua prima finale Raft, gran torneo per lui, sicuro protagonista delle prossime edizioni.Terzo titolo invece per il trentaseienne di Pandino, che proprio ora tocca il best level a 1551 muovendo i primi passi fra i Silver, dove sappiamo che dopo un periodo di saliscendi finirà per assestarsi, data l'attitudine con la quale affronta ogni match, complimenti Fabio!Grazie a tutti, grazie a Pino ed al circolo, attorno al quale ci stringiamo, un pensiero per Sergio Villa, di casa a Truccazzano, mancato improvvisamente per un tragico incidente stradale poche settimane dopo il forfait di cui sopra. Un abbraccio a tutti.#StayRaft